Ancora 19 Giorni di Ferie: Quest'anno, meta l'Asinara!!!
Prima Parte
Facciamo un Passo Indietro: L'Ultima Crociera Estiva Col Nostro Ex Comet 303 "MOBY DICK".
Diciamo subito che quest'anno le classiche tre settimane di ferie ci hanno visto riparare qualche volta in porto. :-( E' stato materialmente impossibile stare sempre in rada come invece abbiamo magicamente fatto nel 2009. In sintesi, il meteo è stato parecchio capriccioso e soprattutto inaffidabile... in navigazione ci siamo beccati un paio di sventolate non previste, i bollettini hanno brutalmente sbagliato intensità e direzione del vento troppo spesso. In generale il clima è stato molto meno piacevole, in certe serate addirittura ben poco estivo, tanto che la maggior parte di cene ed aperitivi, li abbiamo consumati in quadrato, impossibile stare in pozzetto dopo una cert'ora! Diciamo pure che non sembrava proprio di stare ad Agosto in quanto a temperature serali e notturne... d'altronde, dopo i 19 giorni irreali delle ferie 2009, la legge dei grandi numeri ci aveva ben messo in guardia sulla possibilità che le cose questa volta avrebbero potuto essere ben diverse. :-/
Ma veniamo alla cronca della crociera-vacanza...
Quest'anno abbiamo come meta delle ferie l'isola dell'Asinara. Con la nostra piccola Moby Dick dobbiamo sempre metter in conto una velocità di crociera di non più di 5 nodi, tanto a vela quanto a motore. Quindi per poter raggiungerla in tempi adeguati, abbiamo deciso di saltare a piè pari l'atterraggio a Calvi, tra l'altro spesso flagellato dal Libecciu che blocca regolarmente in zona barche ed equipaggi per qualche giorno. Dopo aver escluso il tappone unico Aregai-Porto Pollo, eccessivo per il comfort relativo offerto dal nostro mezzo su così lunghe distanze, abbiamo deciso per la prima sosta nel golfo della Girolata.
L'ormeggio alle boe, tranquillizzante con "quasi" ogni condizione meteo, arrivando da una lunga traversata e la presenza del fantastico e già testato ristorante Le Bon Espoir, non hanno faticato a convincerci. Bisogna però metter in conto almeno un paio d'ore di traversata in più rispetto alla tratta diretta su Calvi. Per questo avevamo deciso di partire nel tardo pomeriggio, avendo anche in programma, per il giorno successivo, una sosta-bagno nella Riserva Naturale della Scandola, visitata già nel 2009, ma senza fermarci.
Ma anche quest'anno, tutti i buoni propositi di arrivare alla partenza con calma e relax, preparando tutto con anticipo, sono stati vanificati dal fato avverso! Se l'anno scorso furono le luci di via, con improvvisa avaria ad averci fatto mollare gli ormeggi alle 23 al posto delle previste ore 18, quest'anno ci si è messo di mezzo il tender: lo srotoliamo in banchina, gonfiamo il tubolare di sinistra, poi quando passiamo al destro noto aggiacciandomi che manca il tappo della valvola! Il cordino di sicurezza si era rotto l'anno prima ma il tappo ero sicuro fosse stato riavvitato al suo posto una volta sgonfiato il tender... ora invece risulta introvabile! Controllo dappertutto, in auto dove l'abbiamo trasportato, in tutti i gavoni e gavoncini della barca, niente, non c'è. Per la cronaca, mesi dopo, anche dopo aver passato al setaccio il garage dove lo inverniamo, questo rognosissimo tappo rimane misteriosamente latitante! Mettendo psicologicamente in conto lo slittare della partenza, corro disperato dagli shipchandler del porto: il primo ovviamente non ha alcun pezzo simile, il secondo presa a cuore la situazione, mi trova un tappo a baionetta completo di valvola della Arimar, se non proprio identico a quello Bombard, quanto meno simile. Il tutto per di più lodevolmente a prezzo simbolico. Provo il tutto e il tappo adattato, anche se non stabilissimo in sede, sembra fare tenuta... forse forse, anche se con un pò di ritardo, riusciremo a partire... ;-)
Ed infatti alle 19:30 esatte di sabato 31 luglio, usciamo dal marina degli Aregai, con meta il golfo della Girolata! :-D
clikka sulle anteprime x ingrandire le foto (se solo sto cazzutissimo Blogspot le aprisse...)